LAUDAMUS, IL COMITATO RESTAURO ORGANO DEL REDENTORE
Nell’aprile del 1914 nella parrocchia Ss. Redentore di via Palestrina (Quartiere Porta Venezia) fu installato l’organo, che era a quell’epoca all’avanguardia come strumento, perché fu il primo in Milano ad avere combinazioni libere (le combinazioni sono la fusione, la combinazione, appunto, di vari registri) e fu quindi famoso: inaugurato con un concerto di musica sacra, se ne parlò e se ne scrisse. Una parte dell’organo, quella nel coro dietro l’altare, fu accuratamente e minuziosamente restaurata alcuni anni fa dalla ditta Balbiani-Vegezzi Bossi, ma resta tuttora quella sulla tribuna, sopra la porta centrale, che attende il suo momento.
Lo strumento è a trasmissione elettrica ed è comandato da una consolle con tre tastiere di 61 note ciascuna e pedaliera concavo-radiale di 32, collocata a pavimento nell’abside; il suo materiale fonico si articola in due corpi:
- l’organo Coro posto nell’abside, sopra un’apposita cantoria collocata alle spalle dell’altare maggiore, con una sezione aperta (sulla II tastiera) e una espressiva (sulla prima tastiera);
- l’organo Porta posto in controfacciata su un’apposita cantoria al di sopra del portale centrale, con una sezione aperta (sulla II tastiera) e una espressiva (sulla terza tastiera); questo corpo non è funzionante.
Si è pertanto costituito nei mesi scorsi il “Laudamus – Comitato per l’Organo” allo scopo di raccogliere fondi per il prezioso e oneroso restauro.
L’Associazione Amici di “Dai Nostri Quartieri” è lieta di dare notizia di questo Comitato perché ha a cuore l’arte, la cultura e la musica, che costituiscono un patrimonio veramente importante da custodire con saggezza.
Per ogni riferimento circa il Comitato contattare il M° Greco della Chiesa del Santissimo Redentore.
Di seguito, la disposizione fonica dello strumento:
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