S.GIOVANNI PAOLO II, IL 22 DOPPIO APPUNTAMENTO DA NON PERDERE

Mercoledì 22 Ottobre a Milano si celebrerà in modo del tutto speciale la prima memoria liturgica di San Giovanni Paolo II.
L’associazione Milano per Giovanni Paolo II, nata nel territorio della nostra zona 3, ha organizzato, in collaborazione con la Diocesi di Milano, un doppio appuntamento presso la basilica di San Nazaro Maggiore, stupenda chiesa del centro di Milano.

In questo luogo suggestivo, situato vicino al Duomo e dietro l’Università Statale, Milano per Giovanni Paolo II ha organizzato un doppio appuntamento: alle 20.30, una breve veglia per invocare il dono della pace per intercessione di San Giovanni Paolo II. Alle 21 invece la celebrazione della Santa Messa nel giorno in cui la chiesa ha fissato la memoria liturgica del Santo, giorno in cui, nel 1978, il papa polacco compiva la Santa Messa di inizio pontificato.

Abbiamo incontrato Alessio Galimi, co-fondatore dell’Associazione, che ci spiega che “per noi ragazzi di Milano per Giovanni Paolo II, l’incontro del 22 ottobre rappresenta un’occasione per ringraziare ancora una volta Santo Giovanni Paolo II e ricordare i suoi insegnamenti, come abbiamo già fatto attraverso diversi incontri nel corso di tutti questi mesi . Penso che le Sue parole di invito alla pace siano davvero illuminanti e quanto mai attuali viste le tante situazioni di guerra e conflitto”. La Santa Messa sarà presieduta da Mons. Mario Delpini, Vicario Generale della Diocesi di Milano e concelebrata da tanti sacerdoti della diocesi. “Invitiamo giovani e non e tutte le realtà religiose e associative esistenti sul territorio di Milano a unirsi in un momento di preghiera e di ricordo di un Santo che “ha fatto della sua vita un capolavoro” come chiedeva spesso ai giovani” continua Galimi, “perché vogliamo che l’appuntamento promosso dalla nostra associazione sia di tutti e non solo della nostra associazione”.

Animerà la celebrazione il coro Popoli Tutti, nato nel decanato di Città Studi nel Dicembre dello scorso anno, che conterà anche alcuni cantori e musicisti “esterni” che non hanno voluto mancare a questa straordinaria festa della fede.