EFFATA’-APRITI, 30 ANNI DA FESTEGGIARE
Trent’anni fa un gruppo di amici della Parrocchia s. Luca avvertirono l’esigenza di “fare qualcosa” per i più emarginati che, come se fossero invisibili, vivono nella nostra città.
Con l’aiuto del Parroco di allora, don Alessandro Aspes, incominciò nel retro della cappellina dell’Oratorio l’Accoglienza Notturna, un tetto offerto a un piccolo gruppetto di senza dimora con la presenza ogni notte di un volontario. La presenza del volontario divenne poco alla volta un punto di riferimento per i nostri amici, e l’occasione di una trasformazione che con il tempo portasse al reinserimento nella società.
Dall’Accoglienza Notturna, che nel frattempo si era spostata in un appartamento messo a disposizione dalla Parrocchia, nacque quindi la Cena del martedì, altro punto di riferimento fisso per chi i riferimenti non li ha più, e dopo la Cena del martedì, diversi anni più tardi, cominciò anche l’attività del Centro Diurno. Ora, trent’anni dopo il suo “piccolo” inizio, l’attività di Effatà continua, seguendo ogni giorno i nostri i nostri amici nel loro accidentato percorso verso la piena autonomia, e per questo desideriamo festeggiare questo “compleanno” così significativo.
Lungo il 2014, quindi, organizzeremo alcune iniziative per fare festa insieme, per ricordare al quartiere e alla città l’esistenza dei nostri amici “invisibili” e per far conoscere la nostra attività: già domenica 2 febbraio alle 21, nel salone dell’Oratorio della Parrocchia s. Luca Evangelista in via Ampère 75, il coro The Jubilant Singer, diretto dal maestro Andrea Locati ci farà ascoltare e ci aiuterà a comprendere i canti Spiritual e Gospel che hanno ritmato il desiderio di libertà del popolo nero in America e che anche oggi hanno il potere di commuoverci. Al concerto saranno presenti i nostri amici e i nostri volontari, potremo scambiarci idee e, in definitiva, passare una bella serata assieme e godere di un bel concerto. Allora speriamo di fare il “tutto esaurito” e vi aspettiamo domenica 2 febbraio con parenti e amici. E fate passare parola!